Presentato il nuovo sistema di intelligenza artificiale attivo in porto per il monitoraggio del traffico traghetti e la semplificazione delle procedure doganali. Il progetto TinS-Trasferimento in sicurezza ha spostato i controlli doganali in un’area doganale esterna al porto, il terminal intermodale scalo Marotti, spazio strategico acquistato dall’Autorità di sistema portuale da RFI che lo intendeva dismettere. Un intervento che ha già permesso di ridurre la percorrenza dei mezzi pesanti all’interno dello scalo con un risparmio annuo stimato di 60 mila chilometri complessivi, con la conseguente diminuzione delle emissioni a ridosso della città.
Un progetto che razionalizza e migliora la gestione del traffico mezzi di un porto internazionale come è quello di Ancona. Un altro tassello che compone il più ampio lavoro di trasformazione dello scalo che punta nettamente su innovazione e sostenibilità come fattori di competitività per nuovo lavoro per le imprese e nuova occupazione qualificata.